Camminare tra gli olivi in Umbria, esperienza unica
C amminare tra gli olivi in Umbria è una tra le esperienze più richieste tra i turisti amanti della campagna.
L’andamento del turismo olivicolo è stato spiegato nel rapporto “La valorizzazione turistica dell’olio”. Lo studio è stato presentato a Siena lo scorso dicembre nell’ambito del 25° anniversario dell’Associazione Nazionale città dell’Olio.
Il progetto dei “Sentieri della Fascia Olivata Assisi-Spoleto” mira proprio a questo. Alla valorizzazione di un territorio circoscritto ma basilare per l’economia di una regione.
Sapori e arte
Perché fare trekking in Umbria non si risolva solo con una semplice camminata, ma sia anche altro. E cioè una esperienza unica. Nella quale si mette in relazione un patrimonio agricolo secolare con la bellezza dei luoghi e la magia dei sapori legati a essi, l’arte.
Secondo l’autrice dello studio, Roberta Garibaldi, professoressa di Tourism Management presso l’Università degli Studi di Bergamo, il 69% dei turisti italiani desidera prendere parte a una esperienza olio. Ma solo il 37% vi ha effettivamente partecipato nel corso dei viaggi più recenti.
Tra i sentieri nella Fascia Olivata
``Le torri colombaie di Lenano``
Che cosa interessa
La degustazione si conferma un elemento di grande attrattiva per questi turisti, ma con un forte interesse a una esperienza più completa: infatti il 79% vorrebbe poterla abbinare a piatti e specialità del luogo, il 69% vorrebbe vivere esperienze culinarie negli uliveti.
Un forte apprezzamento è espresso verso i frantoi storici (76%) e le distese di ulivi secolari (70%).
Il territorio dove corrono i “Sentieri nella Fascia Olivata” mette in relazione tutto questo. Storia e gusto, tradizione e modernità. Sapori e relax. Camminare tra gli olivi in Umbria è un’esperienza magnifica, ma deve essere fatto con il giusto approccio.
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